Sarà “fumata bianca“ per Pellegri e Ilie?. Il mercato in entrata dell’Empoli è attivo

7 lug 2025

Pietro Pellegri, classe 2001, in azione sul campo contro l’Udinese nel 2024 Foto di Tommaso Gasperini/Fotocronache Germogli
di Simone CioniEMPOLIQuella che si apre oggi potrebbe essere la settimana del Pellegri-bis. Dopo la cessione in prestito con obbligo di riscatto di Anjorin al Torino, l’Empoli e il club granata si siederanno nuovamente ad un tavolo per ridiscutere il ritorno in azzurro del centravanti di Genova. Arrivato la scorsa estate insieme a Sazonov, con la formula del prestito con diritto di riscatto, lo scorso 24 giugno entrambi hanno fatto rientro alla base dopo che la società del presidente Corsi non ha fatto valere la propria opzione. Adesso, però, il club azzurro intende mettere sul piatto un altro prestito con diritto di riscatto, a cifre però più basse. Pellegri sta attualmente recuperando dalla rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, subita lo scorso 8 dicembre a Verona, mentre dieci giorni dopo a Barcellona è finito sotto i ferri del professor Ramon Cugat. Un grave infortunio che ha stoppato la stagione dell’ex Torino proprio quando sembrava poter decollare: tre gol di fila tra il 4 e il 25 novembre, che hanno portato 7 punti alla causa azzurra. A quasi sette mesi da quel nefasto pomeriggio del Bentegodi, però, Pellegri è tornato a lavorare con una certa intensità sul campo e potrebbe essere pronto fin da subito per il campionato di Serie B. Attaccante fisicamente strutturato, generoso ed abile nei movimenti, potrebbe rappresentare il terminale offensivo per lo schema tattico di Guido Pagliuca che guarda caso, negli ultimi due anni con la Juve Stabia, ha fatto letteralmente ‘esplodere’ Adorante, molto simile per caratteristiche a Pellegri. Saranno giorni caldi per il mercato in entrata dell’Empoli, con un’altra trattativa che appare in stato avanzato. Si tratta di quella che porta al giovane trequartista rumeno Rares Andrei Ilie. Classe 2003 e nazionale Under 21 del proprio paese, da gennaio Ilie ha militato proprio in B nel Catanzaro, mettendo insieme 15 presenze e 3 assist ma è di proprietà del Nizza, dove è tornato dopo che il club calabrese non ha esercitato il diritto di riscatto. Dopo l’affare Viti della scorsa estate il direttore sportivo Roberto Gemmi ha nuovamente contattato il collega Florian Maurice per mettere sul piatto il prestito del giovane talento rumeno, che nello scacchiere tattico di Pagliuca potrebbe collocarsi sulla tre quarti, o da unico fantasista dietro a due punte o come secondo trequartista alle spalle di un centravanti. Tuttavia a Catanzaro è stato impiegato pure come centrocampista centrale, o anche come mezzala. Piede destro educato, Ilie è dotato tanto di un’ottima visione di gioco quanto di una buona capacità di inserimento. Una duttilità che potrebbe risultare preziosa per la stagione dell’Empoli.
La Nazione